Come riconoscere il pesce fresco al mercato senza farsi ingannare da prezzi stracciati con prodotti di scarsa qualità?

Avete voglia di preparare una cena speciale a base di gamberi, salmone o pesce azzurro, ma non sapete come capire se il pesce è fresco? Di certo non potete rischiare di dover buttare via tutto dopo ore e ore di lavoro e tantomeno correre il riscio di stare male. Ci sono dei piccoli trucchi tramandati dalle nonne che vi aiuteranno a riconoscere il pesce fresco ed evitare di acquistare pesce avariato o decongelato.

riconoscere il pesce fresco
Fonte foto: https://pixabay.com/it/di-pesce-mercato-cibo-fresco-3517643/

Pesce fresco: come riconoscerlo?

La prima regola d’oro per capire se il pesce è fresco è sentirne l’odore. Se profuma di mare e di salsedine allora siete nel posto giusto. Potrà sembrarvi una banalità, ma se sentite un odore che vi convince poco e non la freschezza del mare è molto probabile che il pesce sia lì già da più di quattro giorni e magari è già stato decongelato.

Come pesare la pasta
e il riso senza bilancia?

Chiedete, dunque, al pescivendolo se si tratta di pesce decongelato perché in questo caso dovrete consumarlo subito e di certo non avrà la bontà del pesce fresco.

Un altro piccolo trucco è controllare l’occhio. Se questo è ancora gonfio e la pupilla è nera allora siate pur certi che si tratta di pesce fresco. Al contrario, se l’occhio è incavato e la pupilla è grigia vuol dire che quel pesce è tutt’altro che fresco.

Infine, controllate il colore della pelle. Se il pesce ha un colore brillante vuol dire che è ancora ricoperto da una patina appiccicosa che è segno di freschezza. Quando viene congelato e poi decongelato il pesce perde questa sua lucidità e cambia anche al tatto diventando meno scivoloso.

Fonte foto: https://pixabay.com/it/di-pesce-mercato-cibo-fresco-3517643/

Riproduzione riservata © 2024 - PC

ultimo aggiornamento: 12-03-2018


Come far lievitare il pan di spagna: trucchi e segreti

Spremuta di agrumi: proprietà terapeutiche a 360°